Raccolta firme a pieno regime contro AVS 21
In Ticino la raccolta firme contro AVS 21 è partita a passo spedito. Gli ultimi due fine settimana di gennaio, hanno segnato l’avvio ufficiale della raccolta firme nei principali centri del Cantone. L’innalzamento dell’età di pensionamento delle donne a 65 anni, è solo un primo passo verso il pensionamento a 67 anni per tutti.
L’aumento dell’età di pensionamento significa mediamente 1200 franchi in meno all’anno per ogni donna. Le donne ricevono già oggi pensioni di un terzo inferiori a quelle degli uomini. Inoltre, quasi un terzo delle attuali pensionate non beneficia di alcuna rendita del 2° pilastro. Nei settori professionali a predominanza femminile, poi, le rendite del 2° pilastro variano tra i 500 e gli 800 franchi al mese. Queste pensioni sono evidentemente troppo basse ed è quindi inaccettabile che scendano ancora di più. In un momento di crisi pandemica, la maggioranza del Parlamento ne approfitta per accelerare lo smantellamento delle pensioni. Oltre al progetto di riforma dell’AVS, il Consiglio nazionale ha adottato un modello di riforma della LPP che porterà a costi più elevati e a rendite di secondo pilastro più basse.
L’obiettivo delle forze conservatrici è evidente: far lavorare tutti più a lungo, con un reddito da pensione inferiore. Prima colpendo le donne, poi colpendo tutti. Questa politica è vergognosa e non tiene conto della realtà. All’inizio dell’anno scorso più di 300 000 donne e uomini hanno firmato l’appello contro AVS21 in soli cinque giorni. A metà settembre, più di 15 000 manifestanti hanno scandito «Giù le mani dalle nostre pensioni» davanti a Palazzo federale. Un Palazzo sordo alle rivendicazioni delle donne.
In Ticino dicevamo, la raccolta firme sta procedendo in modo capillare e la reazione della popolazione è molto positiva. Le donne incontrate a Bellinzona, dicono chiaramente di non volere essere loro a pagare il prezzo di una riforma che le penalizza in modo netto.
Il Comitato ticinese è per ora composto: dai sindacati Ocst, Syndicom, SEV, SSM, Sisa, Unia, USS-TI, Vpod; dai partiti ForumAlternativo, Partito Comunista, Partito Operaio e Popolare, Partito Socialista, Giso, Verdi e dalla Rete Nateil14giugno.
USS Ticino/frg
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