Comitato SEV
«Dopo 18 anni ai vertici è giunto il momento di ritirarmi»
Nell’ultima riunione del Comitato SEV dell’11 giugno la vicepresidente Barbara Spalinger ha annunciato il suo ritiro per la fine del 2021 dopo 18 anni nella direzione sindacale. Le mobilitazioni del prossimo autunno sono state l’altro punto saliente della seduta.
«La fine di quest’anno segnerà la fine di un’era». Il presidente del SEV Giorgio Tuti ha usato queste parole per riassumere in una frase l’annuncio della vicepresidente Barbara Spalinger, che lascerà il suo incarico il 31 dicembre 2021. «In novembre sarò al SEV da 20 anni, 18 dei quali alla guida del sindacato", ha ricordato alla riunione del comitato online. Quindi è il momento di passare il testimone». Durante questo periodo, è stata responsabile dei dossier ETC e FFS e ha diretto il dipartimento della protezione giuridica. È anche stata la prima donna a far parte del Comitato esecutivo del SEV. Ma l’altro giorno non era ancora il momento delle lodi, perché anche se Barbara Spalinger ha annunciato il suo ritiro, è chiaro a tutti che la vicepresidente continuerà a guidare i dossier delle FFS fino alla fine del suo mandato, come ha fatto finora. Questo cambiamento è in linea con il rinnovo dei mandati all’interno della direzione del sindacato che è iniziato due anni fa con il ritiro di Manuel Avallone e l’ingresso di Christian Fankhauser nella direzione sindacale. Il Comitato ha anche discusso il processo di assunzione del/la nuovo/a vicepresidente, che idealmente dovrebbe essere una donna. L’inserzione sarà pubblicata a metà luglio, con data di inizio prevista per il 1° gennaio 2022. Le audizioni di candidati e candidate avranno luogo quest’autunno da parte del Comitato.
Un autunno di mobilitazione
L’autunno promette di essere ricco di mobilitazioni. Prima di tutto, sul fronte della previdenza vecchiaia. Salvo cambiamenti di programma, la riforma dell’AVS (AVS21) sarà oggetto di un referendum da parte dei sindacati e della sinistra non appena il testo finale sarà stato approvato dalle Camere. Il tema delle pensioni e dell’innalzamento dell’età della pensione delle donne, potrebbe essere al centro della mobilitazione dell’USS, i cui contorni saranno stati decisi il 22 giugno, dopo la chiusura redazionale del giornale. Riferiremo quindi di questa mobilitazione sui nostri canali online e sull’edizione del 16 luglio del nostro giornale.
L’autunno sarà segnato anche dal Connecting Europe Express: diversi treni attraverseranno l’Europa nell’anno europeo delle ferrovie. Uno di questi farà tappa in Svizzera il 27 settembre a Berna; ci sarà una parte ufficiale dove il SEV sarà presente con i suoi membri e Giorgio Tuti parlerà come presidente del SEV e dei ferrovieri europei. Il treno sarà anche a Basilea il giorno dopo. «Sarà per noi un’opportunità per mettere sul tavolo le nostre rivendicazioni», ha chiosato Giorgio Tuti.
Vivian Bologna
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