| Attualità / giornale SEV

FFS Cargo

Distribuzione: regole chiare per tutti presso Produzione Cargo

FFS Cargo: molte persone lavorano quando gli altri dormono, come qui di mattina presto a Zurigo Ovest. Ora ci sono chiare regole di distribuzione. © Keystone / Christian Schnur

Alla conferenza CCL di FFS Cargo del 6 settembre, la seconda di quest’anno via zoom, i delegati si sono occupati di due temi: da un lato le regole per la distribuzione rinegoziate sotto la guida del SEV, che in futuro non varranno più solo per il personale di locomotiva, ma anche per tutti i collaboratori di Produzione Cargo, e dall’altro la richiesta di FFS Cargo di adottare il sistema retributivo negoziato con le FFS in primavera.

Le nuove regole di distribuzione entreranno in vigore a partire dal cambiamento di orario 2021/2022, inizialmente per due anni. Si applicano in particolare anche agli aggiornamenti infrannuali della distribuzione annuale (JUP).

Per la prima volta ci saranno regole di distribuzione chiare e uniformi in tutta la Svizzera anche per il personale di manovra, i controllori tecnici Cargo (TKC) ecc., che potranno così pianificare meglio il loro tempo libero e saranno protetti da servizi dannosi per la loro salute. Il personale riceverà informazioni dettagliate direttamente dall’azienda. I punti essenziali sono:

• In linea di massima non ci sarà inizio del lavoro tra le ore 23.30 e la 1.29.

• Gli spostamenti del servizio fino a 2,5 ore nello JUP della distribuzione annuale per il personale di locomotiva e per il personale di manovra (inclusi TKC ecc.) non necessitano della codecisione dei collaboratori. A partire da spostamenti di 2,5 ore i collaboratori devono essere d’accordo. Per il personale di manovra (ecc.), i cambiamenti del servizio nella distribuzione a rotazione possono essere fatti solo d’intesa con il collaboratore.

• I dieci giorni liberi desiderati nella distribuzione annuale sono mantenuti.

Array

Alla conferenza CCL lo specialista del tempo di lavoro Martin Allemann ha affermato riguardo ai giorni liberi desiderati: «FFS Cargo inizia a rendersi conto che ha senso se questi giorni liberi sono già noti entro ottobre dell’anno precedente e poi si pianifica attorno ad essi». Sulla questione di cosa succede se gli spostamenti di servizio ammessi fino a 2,5 ore causano un conflitto con un appuntamento importante privato, Allemann ha sottolineato che vale sempre la regola di rigore, ad es. per obblighi familiari importanti. Se gli aggiornamenti della distribuzione annuale fossero resi noti troppo tardi, come ha criticato un delegato, ciò va segnalato ai responsabili. «Ci aspettiamo dalla direzione di Cargo che faccia rispettare la regola come ha promesso».

Previste formazioni

FFS Cargo ha anche garantito che entro novembre terrà delle formazioni per tutto il personale e i dirigenti interessati. «È importante che tutti i collaboratori conoscano i loro diritti e li esercitino», ha affermato il segretario sindacale Philipp Hadorn, capo del team SEV Cargo. «Difendetevi dalle violazioni e segnalatele al SEV oppure alla commissione del personale che deve anch’essa vigilare sulle regole».

I delegati CCL hanno approvato all’unanimità l’accordo, che conviene anche all’azienda, perché «acquisisce più flessibilità per soddisfare le esigenze dei clienti», come si legge in «Cargo Flash» del 14 settembre. Martin Allemann ha trovato le trattative costruttive: «FFS Cargo ci ha mostrato con dati e fatti dove ci sono problemi e abbiamo cercato insieme le soluzioni.»

Evoluzione del salario

Il segretario sindacale SEV Patrick Kummer ha presentato ai delegati CCL il nuovo sistema salariale che il SEV ha negoziato con le FFS in primavera. Dopo che FFS Cargo si era espressamente ritirata da queste trattative con la motivazione di essere un’azienda indipendente, ora vuole semplicemente adottare queste modifiche.

La vice presidente SEV Barbara Spalinger ha chiarito che questo deve essere negoziato con il SEV come rappresentante del personale di Cargo, perché quest’ultimo non ha potuto avere voce in capitolo nelle trattative con le FFS. «Il fatto che i delegati che lavorano alle FFS abbiano accettato il risultato per le FFS, non significa che i diretti interessati di FFS Cargo non abbiano nulla da aggiungere», sottolinea Spalinger. I delegati hanno quindi approvato un mandato di negoziazione. Non si sa ancora quando si terranno le trattative e quando il sistema salariale di FFS Cargo sarà adattato.

Markus Fischer
Enable JavaScript to view protected content.

Premio PWL e nuovi profili professionali

Il SEV è riuscito a ottenere che anche i controllori del carico dei carri (PWL), che sono stati formati o che lo saranno nel 2021, ricevano il premio promesso di 3000 franchi. Per ottenere anche la ripetizione annuale promessa del premio, sembra tuttavia necessaria un’azione legale. Le persone coinvolte dovrebbero contattare rapidamente Philipp Hadorn. In che modo FFS Cargo compenserà in futuro le qualifiche supplementari deve essere regolato nell’ambito dei nuovi profili professionali, che dovrebbero entrare in vigore nel 2020. Alcune delle nuove descrizioni del posto sono molto ampie, come ha notato il SEV durante il workshop sull’argomento. Le qualifiche supplementari devono essere considerate in modo appropriato nella successiva assegnazione delle funzioni ai livelli di esigenze. Per il SEV una graduazione precisa tramite le indennità costituisce una buona soluzione nonostante lo sforzo richiesto.

Ultima chiamata per il sondaggio SEV

Il personale di FFS Cargo ha tempo fino al 30 settembre per partecipare al sondaggio con il quale il SEV sta raccogliendo le vostre esperienze, valutazioni ed esigenze in vista delle prossime trattative CCL. Link al sondaggio: http://bit.ly/umfrage-cargo. Chi partecipa può anche vincere fantastici premi.

Video con le interviste (in tedesco) ai colleghi sui problemi in FFS Cargo: https://youtu.be/Mp2kkYgKIfY