Frustrazione per il personale di locomotiva della Ferrovia retica
I macchinisti della Ferrovia retica (RhB) sono frustrati dai nuovi turni di servizio annuali e dal processo di consultazione.
A causa della carenza di personale, è stato lanciato un progetto per aumentare l’efficienza, ma le parti sociali non sono state adeguatamente informate. Nonostante le promesse di cambiamenti positivi, i turni di servizio concreti non sono stati presentati in tempo utile.
In seguito alla presentazione dei nuovi piani, si sono scatenate critiche e indignazioni di massa, poiché i piani sono stati percepiti come poco allettanti e dannosi per la salute. La direzione chiede proposte costruttive, ma rifiuta un rifiuto totale. Il personale di locomotiva chiede il mantenimento del vecchio turno invernale e l’introduzione di un turno annuale soddisfacente a partire dalla primavera/estate del 2025.
Criticano inoltre il fatto che questo approccio sia sostenuto dai quadri intermedi e superiori, il che equivale a mancare di rispetto ai macchinisti. Si critica anche il fatto che vengano consultati consulenti esterni invece di ascoltare le opinioni interne. Di conseguenza, la soddisfazione del personale si riduce drasticamente e anni di sforzi per migliorare l’atmosfera lavorativa vengono vanificati. La LPV RhB chiede un adeguamento pragmatico dei turni di servizio, in particolare l’eliminazione delle pause non retribuite di oltre 60 minuti. Quindi, la RhB è invitata ad adottare misure immediate per migliorare la situazione. La LPV sta valutando la possibilità di adire un tribunale arbitrale per chiarire se il mancato rispetto unilaterale degli accordi sociali applicabili nell’istruzione del settore specializzato LP (BAR) sia legale.
Eva Schmid