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Vertenza SNL sul tempo di lavoro: l’UFT dà ragione al SEV

Una vittoria legale, ma soprattutto sindacale. Lo scorso 20 ottobre per tramite del proprio legale, il SEV aveva inoltrato all’UFT (Ufficio federale dei trasporti) una denuncia amministrativa nei confronti della SNL (Società Navigazione Lugano). Due le questioni segnalate: la ritardata comunicazione del piano di ripartizione del servizio e la mancata conferma delle vacanze prevista dalla Legge. Con una Decisione del 29.06.2022, l’UFT dà ragione su tutta la linea al SEV e non riconosce le argomentazioni della SNL.

Nel suo ruolo di organo di vigilanza, l’UFT ha dato ragione ai marinai del Lago Maggiore

Ma perché siamo arrivati a tanto? Solitamente a decorrere dal tardo autunno molti dipendenti della navigazione possono finalmente beneficiare delle meritate vacanze. E non può essere differentemente perché nel periodo di forte traffico dell’estate, le vacanze sono possibili se non in rarissime eccezioni. Pertanto è ovvio che i dipendenti SNL avevano informato da tempo l’azienda sui giorni per poter godere delle vacanze. Tutto perfetto, sennonché la conferma di queste vacanze per alcuni dipendenti non è mai arrivata e questi dipendenti avevano già prenotato le ferie nei luoghi di villeggiatura. Tutto ciò in evidente contrasto con l’Ordinanza concernente la legge sulla durata del lavoro OLdL (Art. 26 capoverso 8). Così i colleghi interessati e giustamente infuriati, si sono rivolti al segretariato SEV di Bellinzona che ha provveduto a preparare una dettagliata documentazione all’indirizzo del proprio avvocato.

Il secondo punto contestato, riguarda la più volte ritardata comunicazione del piano di ripartizione del servizio (art.26 capoverso 1 b e c in combinato disposto con capoverso 7 b 1 OLdL). Anche qui vi lasciamo immaginare le ire dei dipendenti che più di una volta hanno dovuto attendere fino a pochi giorni dalla fine del mese, per sapere quale fosse la pianificazione per il mese successivo! Nell’ambito del partenariato sociale, nonostante più solleciti, non è stato possibile risolvere questi problemi ed è per questo che il SEV si è rivolto all’UFT che è l’ente di sorveglianza in materia.

Ecco che cosa sostiene l’UFT

L’UFT in sostanza smonta tutte le argomentazioni di SNL e in modo lapidario richiama al rispetto della legge.

Innanzitutto l’UFT rileva in modo chiaro come la pianificazione annuale sia la regola e una pianificazione mensile è possibile solo in presenza di consolidati accordi. Ma c’è molto di più e non possiamo che citare testualmente:

- «La SNL gestisce la crisi reagendo agli eventi piuttosto che anticipandoli, e in maniera unilaterale, ossia senza coinvolgere i principali attori come i collaboratori, la CoPe, il SEV o l’UFT».

- «La SNL, ha potuto contare sulla benevolenza e la disponibilità dei suoi dipendenti, che hanno accettato di spostare le vacanze. Tuttavia non può pretenderlo in ogni occasione».

- «La SNL, con il suo comportamento, mette i suoi collaboratori nella difficile situazione di dover violare le regole e/o di non poterle rispettare, in un senso (legge), come nell’altro (salute)».

- «La SNL deve disporre di personale sufficiente per garantire che le prestazioni siano effettuate nel rispetto di tutte le disposizioni legali (sicurezza e protezione della salute). Se decide di aumentare le prestazioni, deve verificare di essere in grado di farlo».

Il pacchetto delle osservazioni contempla ancora tante citazioni, oltre che un addebito a SNL di un emolumento di 2500 franchi, che meriterebbero di essere menzionate ma che per ragioni di spazio evitiamo di includere.

E ora?

L’UFT menziona in modo chiaro come verrà controllata SNL nel prossimo audit, riservandosi di procedere penalmente, qualora rilevasse nuovamente violazioni della legge.

Di sicuro il SEV e i marinai del Lago Maggiore manterranno alta la guardia. Questa vittoria legale è soprattutto sindacale. Grazie ad una consolidata presenza e unità sindacale, alcuni marinai ci hanno messo la faccia e hanno consegnato tutta la documentazione in loro possesso al segretariato del SEV di Bellinzona. Ciò ha permesso la costruzione di una solida argomentazione sindacale. E oggi a beneficiarne sono tutte le colleghe e colleghi. Non da ultimo, questa decisione non potrà che essere utile sindacalmente soprattutto per due motivi: contiene a tutti gli effetti importanti punti che fungeranno da giurisprudenza, soprattutto quelli legati alla partecipazione delle rappresentanze del personale in seno alle aziende come pure deve dare la forza ad ogni lavoratrice e lavoratore di segnalare immediatamente al sindacato le irregolarità.

A conclusione, giusto ricordare che con SNL, bacino svizzero del Lago Maggiore, è appena stato firmato un CCL con scadenza 31.12.2026. Come pure va menzionato, dopo che SNL avrà informato il suo personale di questa decisione come previsto dal testo UFT, che all’azienda è data possibilità di ricorso contro questa decisione al Tribunale amministrativo federale.

Angelo Stroppini
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