26 novembre 2021 | Attualità / giornale SEV

Facilitazioni di viaggio per il personale

FVP: Non c’è ragione che i prezzi al rialzo pesino sul personale

Il SEV si è battuto con vigore per mantenere la qualità dell’offerta delle FVP per il personale dei trasporti, i familiari e le/i pensionate/i. Vincent Brodard, il nostro esperto FVP, fa luce sul nuovo accordo che entrerà in vigore il 1° gennaio 2022.

Vincent, sei il nostro esperto delle FVP in seno al SEV. In ultima analisi, quali sono i principali cambiamenti che entrano in vigore il 1° gennaio 2022?

Il primo cambiamento è il prezzo degli abbonamenti generali fatturati da Alliance Swiss Pass alle aziende di trasporto. Tali prezzi aumenteranno significativamente, in alcuni casi potrebbero quasi triplicare. I/le dipendenti non ne saranno interessati poiché il loro datore di lavoro – secondo la raccomandazione dell’Unione dei trasporti pubblici, che la Confederazione sostiene esplicitamente – dovrebbe offrire loro un abbonamento generale di 2a classe, ciò che è ancora il caso oggi. Il principio prevede anche che le aziende che hanno diritto alle FVP continueranno ad applicare l’attuale soluzione relativa all’AG-FVP 1a classe nel 2022. Quanto agli sconti per l’acquisto di un AG-FVP di prima classe sono di competenza delle aziende. Nei prossimi mesi e anni seguiremo con molta attenzione le prassi aziendali. L’offerta FVP è una componente del salario ed è molto importante per il personale!

Questi aumenti di prezzo non rischiano di essere trasferiti al personale?

Le maggiori entrate generate dall’aumento dei prezzi fatturati alle aziende andranno ad aggiungersi al pool comune degli abbonamenti generali. Quest’ultimo viene poi ridistribuito alle imprese di trasporto in base a una chiave di ripartizione legata all’estensione della loro rete. Pertanto l’impatto finanziario sui conti delle aziende sarà minore. Non c’è alcun motivo di trasferire questo aumento al personale.

Questo è il primo cambiamento. Ce ne sono altri?

Sì, ma non riguardano i settori in cui abbiamo membri. Il cerchio dei membri beneficiari si è ristretto. In precedenza, alcune aziende o organizzazioni che gravitano attorno al trasporto pubblico avevano diritto all’offerta FVP. Ora possono accedere all’offerta FVP solo quelle il cui fatturato è legato alle attività di trasporto pubblico nella misura di almeno l’80%.

Ma le famiglie dei dipendenti del trasporto pubblico e delle/dei pensionate/i hanno ancora diritto all’attuale offerta, contrariamente alla pressione dell’Ufficio federale dei trasporti ...

Effettivamente l’Ufficio federale voleva concedere solo il 20 % di sconto alle persone attive ed eliminare l’accesso alle FVP per famiglie e pensionati. La nostra mobilitazione ha dato i suoi frutti. La nostra petizione ha raccolto oltre 26 000 firme e siamo riusciti ad ottenere lo status quo per il 2022 e il 2023. Ciò significa uno sconto del 50 % per tutti sull’offerta FVP. E per i partner/coniugi delle/dei dipendenti, nonché per le/i pensionate/i con un AG-FVP al 31.12. 2023 che lo rinnovano senza interruzione, lo sconto rimane al 50%.

Per gli altri, la musica cambierà il 1° gennaio 2024 ... Cosa succederà?

A partire da tale data, lo sconto sull’offerta di abbonamenti FVP non sarà più del 50% ma, per chi ne ha diritto, solo del 35%. È l’aspetto negativo, ma deve essere visto alla luce del progetto di smantellamento iniziale. Il bicchiere è mezzo pieno piuttosto che mezzo vuoto.

Gli sconti sulle carte giornaliere, sui cambi di classe giornalieri e la gratuità dell’abbonamento metà prezzo sono ancora in discussione. Continueremo i nostri sforzi per assicurare buoni servizi ai nostri membri. Mi ripeto ancora: il nostro livello di organizzazione elevato è fondamentale per questo dossier.

Vivian Bologna