Il personale treno esprime la propria solidarietà alle vittime dell'aggressione
Il personale treno vuole trasmettere sicurezza
La sottofederazione del personale treno del SEV esprime il proprio cordoglio per le conseguenze dell'aggressione sul treno di sabato scorso e porge le più sentite con-doglianze ai parenti delle vittime e a tutte le persone colpite da questo tragico avve-nimento. Il sindacato ribadisce la propria convinzione che la presenza di personale su tutti i treni li renderebbe maggiormente sicuri.
Il personale treno affiliato alla ZPV, sottofederazione del sindacato del personale dei trasporti SEV, esprime a tutti i famigliari e a tutte le persone colpite dall'aggressione sul treno regionale della Südostbahn del 13 agosto a Salez SG, le proprie condoglianze. «Vi siamo vicini», hanno scritto in un messaggio inviato ai parenti delle vittime, alle persone colpite dall'aggressione, ma anche a tutte le categorie professionali e alle direttrici e ai direttori delle aziende del trasporto pubblico.
«Questo episodio dimostra come possa sempre succedere qualcosa di grave», ricorda la ZPV nel suo scritto ribadendo che «Noi della ZPV continueremo a lottare in favore di maggior sicurezza sui nostri treni!». Stazioni non presenziate e treni non accompagnati aumentano i rischi e trasmettono ai passeggeri una sensazione di insicurezza.
La ZPV è quindi convinta: «Per rilevare tempestivamente situazioni critiche, abbiamo bisogno dell'accompagnamento di tutti i treni da parte del personale treno. La nostra presenza migliora anche la percezione di sicurezza da parte dei nostri passeggeri».