Colpi di diritto
Diritto ad essere ascoltato: la violazione può costare cara
Nell’aprile 2016, Xavier è stato condannato a una lunga pena sospesa e a una multa pesante, per gravi violazioni delle regole del traffico e dei suoi doveri in caso di incidente.
Xavier ha subito impugnato la sentenza, ma il Tribunale cantonale ha respinto la sua richiesta di ascoltare un testimone e il suo ricorso, confermando la decisione di primo grado.
Condannato per eccesso di velocità al volante della sua auto, per guida pericolosa e per non essersi fermato dopo aver causato un incidente, Xavier ha fatto appello al Tribunale federale chiedendo la sua assoluzione per i reati contestati.
In primo luogo ha sostenuto la violazione del suo diritto di essere ascoltato in relazione alla richiesta di procedere all’audizione di un testimone.
Il diritto di essere ascoltato comprende l’obbligo, da parte di un’autorità o di un giudice, di motivare le decisioni in modo che possano essere comprese, contestate e di fare appello. Per soddisfare questi requisiti, è sufficiente menzionare, almeno in breve, i motivi su cui si basa il ragionamento. Non c’è bisogno di pronunciarsi su tutti gli argomenti delle parti, ma solo sulle questioni decisive. Il diritto di essere ascoltati è una garanzia di natura formale, la cui violazione può comportare l’annullamento della decisione impugnata, indipendentemente dalle possibilità di successo dell’appello nel merito.
In caso di ricorso, il Tribunale tiene conto delle prove raccolte durante l’intero procedimento, nonché delle prove supplementari necessarie per il trattamento del ricorso. Un giudice può rifiutare nuove prove, se ritiene che non modificheranno il risultato di quelle già esaminate. Questo rifiuto viola il diritto delle parti di essere ascoltate solo se l’apprezzamento anticipato è arbitrario.
Xavier ha chiesto al Tribunale cantonale di ascoltare un testimone, un passeggero del suo veicolo. Ma la presidente aveva respinto questa richiesta senza motivarla. E Xavier si è dunque trovato nella situazione di non riuscire a capire le ragioni che hanno spinto la giudice a non ascoltare il testimone. E, di conseguenza, non è stato messo nelle condizioni di capire la portata della decisione e di poterla contestare. In queste circostanze, il Tribunale federale ha ritenuto che il diritto di Xavier di essere ascoltato fosse stato violato.
Inoltre, nel suo ricorso, Xavier ha anche contestato altri elementi, la velocità e la posizione del veicolo danneggiato, che il Tribunale cantonale aveva considerato acquisito.
Il Tribunale federale ha ritenuto che la Corte cantonale avrebbe dovuto spiegare, anche sommariamente, i suoi argomenti e non accontentarsi di ripetere gli elementi della prima sentenza. A tale riguardo, anche il Tribunale cantonale ha violato il diritto del ricorrente di essere ascoltato.
L’appello di Xavier è stato quindi accolto dai giudici di Mon Repos. Così la sentenza impugnata è stata annullata e la causa viene rinviata nuovamente all’autorità cantonale per una nuova decisione. All’avvocato di Xavier sono stati pagati 3000 franchi per le spese giudiziarie.
Servizio di assistenza giuridica SEV
Commenti
Simona 01/07/2024 20:23:31
Anche a me è successo una cosa analoga ma nella kesb . Non ho avuto il diritto di essere ascoltato e questo ha comportato che la kesb rinchiudesse i miei figli già orfani di padre . Penso di essere vittima di discriminazione abuso di potere e violazione di diritti umani.