Comitato SEV
Congresso 2021 su un giorno
Il Comitato SEV si è riunito per l’ultima volta prima della pausa estiva. All’ordine del giorno, quasi inevitabilmente, la crisi sanitaria. A proposito della crisi pandemica, il presidente della SEV Giorgio Tuti ha ricordato la linea che seguirà il SEV, soprattutto in vista delle difficoltà finanziarie che affliggono le imprese di trasporto, soprattutto quelle attive nel settore del turismo che dipendono dalla ripresa economica nazionale e internazionale: «L’obiettivo principale è quello di mantenere i posti di lavoro, le condizioni di lavoro e il pagamento degli stipendi. Le conseguenze della crisi non devono essere pagate dal personale». A medio termine, le preoccupazioni del comitato riguardano il pericolo che le aziende vogliano (ri)negoziare i contratti collettivi di lavoro nel tentativo di peggiorarli. «È ovvio che spazzeremo via queste idee», dice Tuti.
Il Comitato SEV ha inoltre preso atto della relazione della Commissione di verifica della gestione per il 2019. Il suo presidente Urs Frank ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la nuova direzione sindacale forma già una squadra ben funzionante dopo un periodo di tempo così breve. La commissione ha ringraziato anche Manuel Avallone, vicepresidente uscente, per il suo profondo impegno nei confronti dei membri SEV. Ha pure lodato anche l’organizzazione esemplare del centenario, la qualità delle attività e l’impegno del personale. Ha constatato inoltre che il comitato funziona bene. La commissione raccomanda anche un cambiamento nel ritmo del Congresso. Un intervallo di quattro anni tra un congresso e l’altro sarebbe benvenuto. Da un lato per avere il tempo reale di attuare le decisioni del Congresso, dall’altro anche per motivi finanziari. Per quanto riguarda le commissioni, si ringrazia la Commissione Donne SEV per l’enorme impegno profuso in occasione dello sciopero delle donne dell’anno scorso e saluta le giovani e i giovani membri del SEV, motivati e pieni di energia. «Il reclutamento e il sostegno di nuovi membri è in cima all’ordine del giorno del Comitato. È davvero di buon auspicio vedere come sono impegnati i membri della Commissione Giovani» ha concluso la commissione. Per far fronte alle incertezze finanziarie legate alla crisi sanitaria, ma anche alla diminuzione delle quote associative, il comitato ha deciso di ridurre il Congresso SEV del 2021 ad un solo giorno. Inoltre, a partire dal 2021 il Comitato si riunirà di norma otto volte all’anno.