Colpi di diritto
Previdenza: vale la pena ritirare il capitale?
Quasi tutte le casse pensioni permettono oggi di ritirare il capitale. Un’offerta allettante ...

Di tanto in tanto, siamo chiamati a riflettere sul nostro futuro, magari per decidere di intraprendere una formazione, oppure di sposarsi, oppure ancora di partire per un viaggio attorno al mondo. Ma, inevitabilmente, giungerà il momento in cui dovremo chinarci anche sulla struttura della terza fase della nostra vita: il pensionamento. Qual è la mia situazione, cosa voglio fare e con chi? Voglio lanciarmi in nuovi hobbies oppure curare l’orto di casa? E, non da ultimo, su quale reddito potrò contare una volta terminato il lavoro?
Numerose casse pensioni offrono diverse varianti per definire la propria rendita e quasi tutte permettono di ritirare il capitale. Un’offerta a prima vista allettante, ma che comporta diverse incognite.
Da una parte, possiamo infatti accedere a una cifra piuttosto ingente, di cui possiamo disporre a piacimento, utilizzandola o investendola e che possiamo considerare anche nelle questioni di successione. Essa offre poi anche vantaggi fiscali.
Dall’altra, dobbiamo però considerare che questa somma deve bastare per tutta la vita. La sua amministrazione richiede quindi un’attenta valutazione delle possibilità di investimento e una rigorosa disciplina nel rispetto del budget disponibile. Non dobbiamo poi nemmeno dimenticare che la nostra capacità di discernimento potrebbe calare con l’avanzare dell’età.
Le diverse possibilità di investimento comportano rischi non trascurabili. Investitori singoli, con importi relativamente modesti e destinati progressivamente a calare, sono molto più esposti a rischi di perdite a seguito delle fluttuazioni delle borse rispetto ai grossi investitori che hanno molte più possibilità di diversificare il loro portafoglio.
Anche le situazioni famigliari e di salute hanno poi un ruolo molto importante nelle riflessioni sull’opportunità di ritirare totalmente o in parte il capitale.
La difficoltà maggiore viene poi dal fatto che, un momento o l’altro, dobbiamo prendere questa decisione, che deve quindi essere ben ponderata e preparata. Per ricevere un aiuto, ci si può rivolgere ai servizi sociali, alle banche e, naturalmente, alla propria cassa pensioni.
Servizio giuridico SEV