Assemblea del personale BLS a Berna
Molte critiche anche a Berna
Circa 150 dipendenti di BLS hanno partecipato all’assemblea indettalo scorso 26 maggio all’hotel Kreuz di Berna da SEV, Transfair e VLSF.
I provvedimenti presentati dalla direzione di BLS SA per compensare le perdite dovute al calo dell’euro hanno indotto la comunità di trattative a convocare i suoi membri per discuterne. Dopo l’assemblea tenutasi a Bellinzona il 25, anche i partecipanti di Berna (vedi contatto.sev no 10) si sono espressi in modo molto critico e deciso nei confronti degli intenti e delle misure proposte da BLS, evidenziando lo scontento per il fatto di dover sopportare nuove misure di risparmio dopo quelle previste dal programma «Gipfelsturm» e la mancanza di fiducia nei confronti della direzione.
In conclusione, è stato impartito un mandato di trattativa alla delegazione sindacale che dovrà rispettare i seguenti punti:
Stipulare una convenzione a termine e disdicibile.
I salari non devono essere toccati.
I provvedimenti devono risultare assolutamente trasparenti e le necessità di intraprenderli chiara e dimostrata.
I quadri aziendali, Consiglio d’amministrazione compreso, devono dare il buon esempio con una sensibile rinuncia salariale, che non si limiti alla riduzione di Bonus.
La convenzione dovrà inoltre rispettare altre condizioni vincolanti, quali la protezione assoluta dal licenziamento per ragioni di ordine economico durante tutta la sua durata, la verifica a scadenze regolari dell’efficacia delle misure intraprese e della loro necessità. L’eventuale convenzione dovrà poi essere sottoscritta anche da BLS Cargo SA. Il fatto che circa un quarto dei presenti abbia respinto qualsiasi forma di partecipazione del personale la dice lunga sulla sfiducia regnante nei confronti della direzione BLS dopo le ristrutturazioni e i provvedimenti di risparmio presi a getto continuo negli ultimi anni.
La delegazione alle trattative, rappresentata dalla sua capa, Barbara Spalinger SEV, oltre che da Michael Buletti SEV, Andreas Dellenbach VSLF e Bruno Zeller Transfair ringrazia i dipendenti BLS per la folta partecipazione e per i preziosi e puntuali suggerimenti dati, di cui si terrà debito conto durante le trattative.
Info comunità trattative BLS 27.5.2015
Risoluzione
L’umore e le posizioni dell’assemblea sono ripresi nella seguente risoluzione:
Il CCL in vigore deve essere in linea di massima mantenuto. L’assemblea respinge peggioramenti durevoli delle condizioni di impiego, in particolare per quanto riguarda gli stipendi.
Il personale BLS è già stato chiamato negli ultimi due anni e mezzoa contribuire al miglioramento della condizione economica della BLS nell’ambito del programma «Gipfelsturm». Prima di prendere altri provvedimenti, si dovranno attendere i risultati di quelli previsti da «Gipfelsturm», che dovranno se del caso essere puntualmente ripresi.
Quadri superiori e membri del Consiglio d’amministrazione di BLS SA e BLS Cargo SA dovrebbero dare il buon esempio con un sensibile contributo alle misure di risparmio, prima di chiedere nuovi sacrifici al personale.
Le conseguenze di eventuali provvedimenti (si parla concretamente di un aumento ponderato e limitato nel tempo della durata del lavoro) non possono ricadere solo su singole categorie di personale, ma devono essere supportati da tutto il personale e la loro efficacia produttiva deve essere dimostrata.
La necessità di queste misure e i temuti cali di introiti devono essere dimostrati in modo chiaro e trasparente.
Comunità di trattative