Il SEV si rallegra che la manutenzione dei treni del Gottardo resta in mani FFS
Le FFS conservano la manutenzione: l’unica buona decisione possibile
Avrebbe dovuto essere un’evidenza e alla fine è stata presa la buona decisione: le FFS si occuperanno della manutenzione dei nuovi treni del Gottardo nelle proprie officine.
Il Sindacato del personale dei trasporti tira un sospiro di sollievo nell’apprendere che le FFS hanno deciso di usare e ampliare le loro competenze in materia di manutenzione dei loro veicoli. Da tempo il SEV chiede alle FFS di impegnarsi senza sosta per le proprie officine di manutenzione. Ora è cosa fatta: l’esternalizzazioneper le composizioni ETR 610 resterà una parentesi.
La manutenzione deve restare una competenza chiave delle imprese ferroviarie. «Se i fabbricanti assicurano i lavori di manutenzione – una tendenza di moda in Europa, peraltro incoraggiata a livello politico poiché inserita nel 4° pacchetto ferroviario – le ferrovie ne diventerebbero dipendenti, con conseguenze tutt’altro da sottovalutare», sottolinea il presidente del SEV Giorgio Tuti. A parte la perdita di competenze, occorre anche considerare il rischio che per i 40 anni di vita di un veicolo, il fabbricante potrebbe essere oggetto di una vendita, di un’esternalizzazione o addirittura scomparire. Nell’interesse della ferrovia integrata, una simile evoluzione non può rientrare in linea di conto.
Anche le Officine di Bellinzona devono in qualche modo trarre vantaggio dalla manutenzione delle composizioni Giruno: «Gli unici stabilimenti industriali delle FFS sull’asse del Gottardo devono essere coinvolti nei compiti di manutenzione» aggiunge il vicepresidente del SEV Manuel Avallone
Anche in questo caso il SEV e con il sindacato tutto il personale delle Officine e tutto il Cantone Ticino, attendono il riconoscimento delle FFS . Dopo le officine di Olten, Bienne, e Yverdon, anche Bellinzona deve avere un avvenire sicuro in veste di centro regionale.