Internazionale
Giovani: Difendere i diritti democratici fondamentali
Il 25 e il 26 marzo 2024 si è svolta a Francoforte sul Meno la Conferenza federale della gioventù EVG, con un ordine del giorno estremamente ricco: più di cento proposte, oltre all’elezione del Comitato federale, inclusa la nomina di una doppia presidenza con pari diritti.
Fra i numerosi oggetti trattati sono stati decisi un aumento dell’indennità di sciopero, un contratto collettivo per tutti, la creazione di posti di formazione, ma anche più formazione politica per i giovani e misure contro lo scivolamento a destra nelle elezioni dei Länder e federali. La lotta contro la destra è stata uno dei fili conduttori della Conferenza. Anche la gioventù SEV era presente, con una delegazione che ha colto l’occasione per fare rete e scambiare esperienze con gli omologhi tedeschi.
Oltre un centinaio di delegate e delegati provenienti da tutte le associazioni nazionali e svariati ospiti si sono riuniti il 25 e il 26 marzo presso il Gewerkschaftshaus di Francoforte sul Meno. Il segretario per la gioventù EVG Hussein Khamis ha aperto la conferenza federale lanciando un appello alla responsabilità politico-sociale: «Dobbiamo difendere i diritti democratici fondamentali e lottare per i nostri diritti!» Democrazia e giustizia sociale sono state il filo conduttore della conferenza. «Non è ammissibile che le grandi imprese si riempiano le tasche a spese del personale; intendiamo cogliere la sfida, lottare e vincere questa importante battaglia!» ha proseguito Khamis.
La lotta di EVG contro la destra
Frank Hauenstein, membro del comitato direttivo EVG, si è espresso a chiare lettere contro il populismo di destra e l’antidemocrazia. «Una cosa come quella di oggi non potrebbe più avere luogo, se un’AfD di destra radicale prendesse il potere». Non a caso il comitato federale dell’EVG aveva già deciso nel 2019 che i soci della Alternative für Deutschland e di partiti e gruppi simili non sono i benvenuti nell’EVG, essendo le loro posizioni e i loro obiettivi incompatibili con quelli del movimento. L’EVG ritiene quinti tanto più importanti le prossime elezioni europee e, soprattutto, un’elevata affluenza alle urne. A tale proposito, Hauenstein punta anche sulla gioventù EVG, che può contribuire alla mobilitazione attraverso incontri elettorali.
Rafforzare le giovani leve
Le delegate e i delegati hanno ripetutamente toccato il delicato tasto dei posti di formazione e di quanto sia importante preservarli e crearne di nuovi. In generale, i giovani dovrebbero essere meglio coinvolti: una maggiore partecipazione delle giovani leve nelle tornate negoziali è una delle numerose rivendicazioni presentate all’attenzione del comitato federale EVG sotto forma di proposte. Sempre più spesso si cerca anche di conciliare politica sociale e politica climatica: «L’accessibilità al trasporto pubblico per l’intera popolazione viene prima della logica capitalistica del profitto», ha affermato uno dei proponenti.
Scambio di esperienze e nuove idee
«La gioventù SEV sostiene le richieste della gioventù EVG ed è solidale con le colleghe e i colleghi di DB Cargo», ha affermato la segretaria sindacale Stefanie Fürst a nome della gioventù SEV. Dopo un arricchente scambio di esperienze, la delegazione del SEV è rientrata a casa con nuove idee in valigia. Lo scambio prosegue: è già in programma un invito in Svizzera di giovani colleghe e colleghi tedeschi.
Eva Schmid
