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Cassa pensione FFS: il tasso di interesse sul capitale aumenta dall’1% al 2,5%
Aroldo Cambi è responsabile finanze del SEV e presidente della Cassa pensioni FFS, che ha deciso di aumentare il tasso d’interesse per il 2021. Aroldo ci spiega questo cambiamento.
Per quale motivo la Cassa pensioni FFS ha aumentato il tasso d’interesse dall’1% al 2,5% per il 2021?
In riferimento alla riduzione del tasso di conversione, dal 1° gennaio 2023 abbiamo deciso due importanti misure di attenuazione: la prima riguarda un versamento unico del 4% sull’avere di vecchiaia, anch’esso applicato a partire dal 1° gennaio 2023. La seconda invece consiste in una radicale revisione del regolamento sulle remunerazioni per le persone attive, che potenzialmente consente remunerazioni di tutt’altro tenore. In breve e con parole semplici: se nell’anno corrente il grado di copertura e la performance sono buone, questo nuovo regolamento consente una remunerazione dei capitali di vecchiaia delle persone attive nettamente superiore rispetto all’usuale tasso d’interesse minimo LPP. Si tratta di una novità davvero importante!
Cosa cambia concretamente per un assicurato attivo con un avere, ad esempio, di 300'000 franchi?
Che il tasso d’interesse si traduce in una remunerazione di CHF 7500 anziché CHF 3000.
Che ruolo ha avuto il SEV in questo cambiamento?
Un ruolo assolutamente determinante. Sinora a ogni riduzione del tasso di conversione abbiamo sempre lottato per ottenere misure di attenuazione adeguate. E lo abbiamo fatto anche in questo caso, instancabilmente e con veemenza, ottenendo il successo sperato. Grazie alle misure summenzionate, infatti, le riduzioni del tasso di conversione non avranno praticamente alcun effetto. Una rappresentanza dei lavoratori forte fa la differenza.
Vivian Bologna