Comitato sev
SEV: un bilancio finanziario specchio della pandemia
ll Comitato SEV si è riunito venerdì scorso in videoconferenza per discutere, tra l’altro, i conti 2020 della nostra organizzazione sindacale, che si chiudono con un deficit di circa 500.000 franchi.
Questo risultato è in parte dovuto alla riduzione delle quote associative. Per il resto, il Comitato ha potuto constatare che il controllo dei costi è al centro della gestione finanziaria per evitare un possibile aumento delle quote. È stato il calo delle entrate delle quote a causare le maggiori discussioni. Il Comitato, in quanto organo strategico, affronterà il tema del reclutamento di nuovi membri in modo più approfondito in una prossima seduta. Si è però anche notato che il 2021 è iniziato bene dal punto di vista dei nuovi membri.
C’è stata anche una discussione sugli eventi futuri, che ovviamente dipenderanno dalla situazione sanitaria: il Primo Maggio, per esempio, sarà - anche solo in parte - in presenza? Niente è meno sicuro. Le decisioni saranno prese presto.
Il 21 maggio, sarà il turno dello sciopero per il futuro (maggiori dettagli a pagina 3). Anche il 14 giugno costituisce un appuntamento centrale per la parità di genere e i diritti delle donne. La Commissione Donne SEV ci sta lavorando.
Infine, il 18 settembre è prevista una giornata di mobilitazione sotto l’egida dell’USS. Resta ancora da vedere come.
Il Comitato ha anche accettato un credito di 165.000 franchi per rinnovare l’area di ricevimento del segretariato centrale. Aveva davvero bisogno di un tocco di freschezza, dopo 45 anni di onorato servizio.