sindacalizzazione
«Faccio parte del SEV per essere sostenuto in caso di conflitti»
Questa crisi sanitaria ha dimostrato la necessità di essere sindacalizzati per difendere i propri diritti. Tuttavia, tra i nuovi membri che abbiamo contattato, il coronavirus non è stato uno dei motivi principali che li ha convinti ad aderire al SEV. Piccolo giro d’orizzonte.
I membri reclutano i membri. Questo principio, caro al SEV, ha dimostrato la sua ragion d’essere l’anno scorso. Circa 400 membri hanno convinto almeno un collega o una collega ad aderire (vedi sotto). Questo è anche ciò che emerge dalla piccola indagine sui nuovi iscritti al sindacato svolta durante la crisi sanitaria. Tra i motivi addotti c’era soprattutto il desiderio di essere tutelati: «Ho deciso di aderire al SEV per essere sostenuto in caso di conflitto», dice Sascha. Con la protezione giuridica privata SEV-Multi, lui e la sua famiglia sono coperti.
Massimo menziona anche questa protezione: «Sono diventato membro per proteggermi da una possibile ingiustizia. Devo dire che la crisi del coronavirus ha pesato sulla mia decisione». Queste testimonianze sono simili a quelle di Carlos, un autista di autobus, che spesso ci scriveva durante la crisi per esprimere le sue opinioni: «Sono un membro del SEV perché difende davvero con successo i miei interessi».
Adesione per convinzione
Da parte sua, David Käch apprezza il SEV per la sua cultura della negoziazione. «Sono un grande difensore dei sindacati quando non lavorano in modo ideologico ma pragmatico e orientato alla soluzione. Credo che questo sia il caso del SEV».
Oliver, che è entrato alle dipendenze delle FFS a febbraio, spera di sostenere il SEV attraverso la sua adesione e il suo contributo «per difendere i diritti dei lavoratori e contribuire a plasmarli nel mio interesse».
I corsi di formazione
Se la difesa di interessi individuali o collettivi è importante, i servizi individuali del SEV hanno convinto anche Hervé Lambelet, agente del treno: «Volevo iscrivermi al SEV per poter seguire ogni anno i corsi di formazione, che sono molto interessanti».
Assistente alla clientela in formazione, Ruth Alcivar è stata convinta da uno dei suoi colleghi. Ritiene che essere affiliata al SEV sia assolutamente adatto al lavoro che svolge ogni giorno.
Come si può vedere, i motivi per aderire possono essere molteplici. Una cosa è chiara: gli iscritti e le iscritte raccomandano in modo convinto il SEV ai loro colleghi e alle loro colleghe che non sono ancora membri del sindacato. I membri sono, indubbiamente, i migliori ambasciatori del SEV. Una buona premessa per raggiungere l’obiettivo del 2020, ossia rafforzare la sua rete di reclutatori e reclutatrici.
Il SEV ha negoziato 76 Contratti collettivi di lavoro e aziendali. Essi definiscono le tue condizioni di lavoro, il tuo tempo d lavoro, le tue vacanze e il tuo salario. I CCL sono di grande qualità grazie all’elevato grado di sindacalizzazione del SEV nelle aziende. La rappresentanza sindacale determina il potere contrattuale. In media un dipendente su due è affiliato al SEV.
Vivian Bologna