ffs cargo
Macchinisti Cargo B100: nuova figura professionale
La comunità di trattative formata da SEV, VSLF, Transfair e AQTP ha negoziato con FFS Cargo la classificazione delle 18 nuove figure professionali. Su accordo e protocollo delle decisioni è stata rilasciata una comunicazione congiunta:
Lo scorso anno FFS Cargo aveva rivisto le figure professionali delle regioni e analizzato le descrizioni dei posti di tutte le funzioni, confrontandole poi con le future esigenze anche in seno alle FFS. La revisione ha avuto come punto focale le nuove tecnologie, le formazioni ad esse correlate come pure i compiti nuovi o in evoluzione. La Commissione del personale e le parti sociali sono state consultate nell’allestimento delle nuove figure professionali.
I risultati delle valutazioni delle funzioni sono stati presentati a inizio anno alle parti sociali. Con queste ultime FFS Cargo ha in seguito avviato le trattative. Al termine di varie tornate di negoziati e una serie di approfonditi chiarimenti, le parti sono ora giunte a un accordo.
Una valutazione delle funzioni delle figure professionali aveva avuto luogo l’ultima volta nel 2015. Da allora per la funzione Spec. RCP B100 (ora: macchinista FFS Cargo cat. B100) sono subentrate ulteriori attività. Oggi i collaboratori sono impiegabili in maniera più versatile, ad esempio mediante il radiotelecomando o i nuovi strumenti di lavoro come gli apparecchi radio, le App o le mansioni di controllore del carico dei carri (ECC).
In particolare per quanto attiene alla nuova funzione di macchinista FFS Cargo B100 tutti gli interessati intravedono la necessità di accrescerne l’attrattiva, con la conseguente possibilità di una classificazione e retribuzione migliori. A tale riguardo sarà adottato un modello di carriera nel quale – svolgendo formazioni continue – le macchiniste e i macchinisti FFS Cargo B100 nel livello di esigenze F potranno passare a un grado superiore fino al livello di esigenze G.
Questi i principali adattamenti per le macchiniste e i macchinisti FFS Cargo della cat. B100:
- Cat. B100 livello 2: conformemente alla valutazione della funzione, l’attività resta classificata come finora nel livello di esigenze F. Coloro che hanno concluso la formazione ECC ricevono una indennità annua di CHF 1500, fintanto che tale attività viene svolta e la qualifica corrispondente è disponibile. L’indennità è corrisposta se la formazione «Verifica d’esercizio del treno (VET)» e/o «Radiotelecomando (RC)» manca, e quindi un passaggio al livello 3 non è ancora possibile.
- Cat. B100 livello 3: a motivo dell’adempimento di funzioni aggiuntive e della maggiore flessibilità d’impiego, a questa attività viene ora riconosciuto il livello di esigenze G. Il passaggio al livello di esigenze G implica un aumento del salario di almeno CHF 2000. Al contempo viene a cadere l’indennità annua come ECC di CHF 1500, così come il doppio forfait giornaliero per macchinisti B100 del livello 2 in turni nei quali servono una locomotiva di linea ai fini di una corsa treno.
- Un passaggio dal livello 2 al livello 3 ha luogo non appena le esigenze secondo la descrizione del posto sono adempiute. Questo presuppone in modo particolare la positiva conclusione delle formazioni «Verifica d’esercizio del treno (VET)», «Controllore del carico dei carri (ECC)» e «Radiotelecomando (RC)».
- Unitamente all’adeguamento delle figure professionali è previsto un cambiamento del diritto al modello del futuro Priora – finora Valida.
- L’importo di CHF 3000, versato una tantum al conseguimento della formazione ECC, decade con l’adozione della nuova figura professionale nel 2023. Esso sarà ancora corrisposto ai collaboratori che concluderanno positivamente la suddetta formazione ECC nel 2022.
A giugno le macchiniste e i macchinisti FFS Cargo cat. B100 riceveranno ulteriori informazioni sull’effettiva attuazione.
I cambiamenti fin qui menzionati entrano in vigore il 1° gennaio 2023.
Isabelle Betschart, Urs Reber e Eveline Mürner, FFS Cargo; Philipp Hadorn, SEV; Martin Geiger, VSLF; Bruno Zeller, transfair; Markus Spühler, AQTP
Comunicazione congiunta di FFS Cargo e della comunità di trattative del 1° giugno 2022
Miglioramenti per molti colleghi e colleghe
L’elaborazione e la valutazione di figure professionali sono compiti complessi. Al momento non possiamo ancora valutare se tutte le 18 nuove figure di FFS Cargo sono state classificate nei livelli di esigenze giusti secondo il sistema salariale ToCo delle FFS. Abbiamo però ottenuto di poter ancora verificare queste attribuzioni.
Prima che siano disponibili gli eventuali risultati di tali verifiche, si trattava di trovare già ora, per via negoziale, adeguate soluzioni a una evidente necessità di miglioramento. Dopo ben nove (!) tornate di negoziati, molti chiarimenti in seno alla CT, nei «sounding board» interni al SEV e innumerevoli colloqui bilaterali, siamo giunti a esiti soddisfacenti.
Con la catena di funzioni che prevede lo sviluppo dei macchinisti B100 fino alla categoria B, un concreto indennizzo per le conoscenze e le prestazioni aggiuntive con un LE supplementare o tramite indennità, e la sicurezza della classificazione dei macchinisti B nel livello di esigenze H, siamo riusciti a ottenere buoni risultati per molti colleghi e colleghe. Altrettanto importante è la garanzia di una «indennità ECC (PWL)» annua di 1500 franchi per le funzioni A40 e Ai40.
Così, dal 1° gennaio 2023 diverse centinaia di dipendenti Cargo otterranno finalmente il meritato miglioramento delle condizioni di lavoro. Affinché la fiducia nel datore di lavoro e la soddisfazione del personale possano nuovamente aumentare, sono tuttavia necessari ulteriori passi. Solo grazie a eque condizioni di lavoro e chiare prospettive future FFS Cargo potrà lasciarsi alle spalle i problemi di reclutamento sul lungo tempo. Anche la politica e l’amministrazione dovranno fare la loro parte, impegnandosi perché si realizzi finalmente il trasferimento delle merci dalla strada alla rotaia.
Philipp Hadorn, segretario sindacale SEV e responsabile della comunità di trattative
Commenti
Gavin 02/06/2022 14:05:30
Super nouvelle ! C'est finalement une reconnaissance pour ces collègues mécaniciens. Le niveau n'est toujours pas le même qu'avec les mécaniciens de catégorie B, mais il se rapproche.
J'attends, la même chose de la part d'infrastructure. J'espère que cela arrivera bientôt.