Trattative concluse con successo
Ferrovie e sindacati concordano un CCL-quadro per il trasporto passeggeri regionale
L’Associazione dei datori di lavoro delle ferrovie a scartamento normale ed il Gruppo di lavoro per la discussione contrattuale delle associazioni del personale hanno concordato alla fine del mese di giugno un contratto complessivo di lavoro per il trasporto passeggeri regionale. Quale CCL-quadro, tale contratto, contiene standard minimi per le condizioni di assunzione più importanti delle ferrovie a scartamento normale e garantisce alle ferrovie pari opportunità nelle gare di appalto future del trasporto regionale proteggendo i dipendenti dal dumping salariale. Previo accordo delle parti, il contratto entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2009.
Si tratta del primo CCL-quadro delle ferrovie a scartamento normale: il presente contratto complessivo di lavoro vale per il personale viaggiante (personale di scorta e di condotta) nel trasporto passeggeri regionale. Si basa sulle condizioni di assunzione attualmente usuali nel settore per le ferrovie a scartamento normale maggiori e definisce sotto forma di standard minimi le condizioni generali in particolare in riferimento all’orario di lavoro ed al salario. L’obiettivo del CCL-quadro è che le ferrovie interessate possano affrontare l’offerta concorrenziale basandosi su premesse paragonabili come ad esempio nelle gare d’appalto di linee regionali o di reti della ferrovia celere S-Bahn. Contemporaneamente il contratto disciplina il rilevamento di personale e la tutela contro il licenziamento in caso di gare e protegge i dipendenti dal dumping salariale: la competitività non si raggiunge quindi con condizioni di assunzione peggiori.
È intenzione far dichiarare il CCL-quadro dal Consiglio federale come generalmente vincolante. In questo caso, tutte le ferrovie a scartamento normale nel trasporto passeggeri regionale con sede in Svizzera si dovrebbero quindi orientare agli standard validi nel settore. Le imprese interessate continueranno a regolamentare le condizioni di assunzione in propri contratti complessivi di lavoro. Avranno quindi la possibilità di migliorare le disposizioni del CCL-quadro a favore dei propri dipendenti. I propri contratti collettivi di lavoro come anche i contratti di lavoro delle varie imprese rimangono validi e non dovranno essere rielaborati in base a tale CCL-quadro.
Il contratto è stato negoziato tra l’Associazione dei datori di lavoro delle ferrovie a scartamento normale ed i sindacati SEV, transfair e VSLF. Le trattative per il contratto quadro per le ferrovie a scartamento normale sono cominciate già all’inizio del 2006. Sono state interrotte però nello stesso anno per le trattative per il CCL delle FFS. In seguito, le sorte insicurezze giuridiche sul carattere generalmente vincolante come anche sulla validità per le imprese attive nel trasporto merci transfrontaliero con sede all’esterno hanno impedito un accordo.
All’inizio del 2008, le parti hanno concordato infine di concludere in una prima fase un CCL-quadro per il trasporto passeggeri regionale. Le trattative per un contratto simile per il trasporto merci o altre misure idonee dovranno essere condotte solo dopo i necessari chiarimenti soprattutto nell’ambito della validità a livello internazionale. «Abbiamo fatto un primo passo importante», ribadisce il responsabile della delegazione Giorgio Tuti, Vicepresidente del SEV. «Dovranno seguirne altri per tutelare il personale nel mercato caratterizzato dalla competitività.» Erwin Lätsch, Responsabile del Personale della BLS SA afferma: «Il CCL-quadro definisce le regole valide nel settore per le imprese di trasporto ferroviario che operano attualmente nel trasporto passeggeri regionale. Impedisce il raggiungimento della competitività durante gare d’appalto future con il dumping salariale a scapito dei ferrovieri.»
Se gli organi competenti dal lato dei datori di lavoro e dei dipendenti approvano il contratto, il CCL potrà entrare in vigore il 1° gennaio 2009. In una prima fase sarà valido per le ferrovie aderenti all’Associazione dei datori di lavoro. Una commissione paritetica sorveglierà il rispetto del contratto.
Nell’Associazione dei datori di lavoro per le ferrovie a scartamento normale si sono consociati la BLS SA, la FFS SA, la Régionalps, la Thurbo SA, la SOB e la OeBB come anche le imprese operanti nel trasporto merci FFS Cargo SA, BLS Cargo SA e Rail4Chem. Il presidente dell’associazione è Erwin Lätsch, Responsabile del Personale della BLS SA. Il Gruppo di lavoro per la discussione contrattuale delle associazioni del personale è costituito da SEV, transfair, VSLF e KVöV.