| Attualità / giornale SEV, Primo maggio

Valérie Solano risponde

«Le conquistesocialinon sono piovute dal cielo»

Perché il SEV partecipa al Primo Maggio? Non dovrebbe concentrarsi sulla difesa degli interessi dei membri, come la lotta contro le nuove misure d risparmio delle FFS?

Partecipare al corteo del Primo Maggio e lavorare per gli interessi concreti dei propri membri, sono strettamente legati e non sono affatto in contraddizione. Almeno questa è la posizione del SEV. Non tutti i sindacati o le associazioni professionali fanno la stessa analisi e questo è uno dei punti che ci differenzia da loro. Riteniamo che la lotta contro i risparmi sulle spalle del personale, ad esempio alle FFS, sia ovviamente una priorità assoluta. Stiamo consultando i nostri associati e le nostre associate per conoscere la loro capacità di mobilitarsi a favore del loro contratto di lavoro. Sei anni fa, questa mobilitazione ha portato più di 300 colleghi a manifestare davanti al Wankdorf e all’interno della sede centrale delle FFS per il mantenimento dell’invalidità professionale e l’aumento dei contributi della Cassa pensioni. Ossia per due dei tre punti attualmente interessati dalle misure di risparmio. Nel 2018, più di 1’500 dipendenti delle FFS erano scesi in piazza per un buon CCL.

Queste manifestazioni hanno lo scopo di mostrare all’opinione pubblica che siamo disposti a fare squadra intorno a un obiettivo comune. È anche un’espressione della forza del collettivo. È questa visibilità che ci permette di negoziare a condizioni più favorevoli con il datore di lavoro. Il 1° maggio risponde in parte alla stessa logica dimostrativa e simbolica. Quest’anno il tema era libertà, pace e solidarietà. È importante riunirsi in occasione della Festa del lavoro per mostrare che cosa si muove a livello sindacale, sia a livello internazionale, sia nazionale o regionale. Ma il Primo Maggio è anche necessario per ricordare le mobilitazioni del passato, che hanno portato a progressi significativi nelle condizioni di lavoro dei lavoratori e delle lavoratrici. Anche alle FFS.

Valérie Solano è vicepresidente del SEV. Hai domande per lei o per il SEV? Scrivici a Enable JavaScript to view protected content.