Politica dei trasporti
I successi del SEV
Dal punto di vista della politica dei trasporti, gli anni dal 2019 al 2022 possono essere considerati un completo successo. Ad esempio, nel 2019 l’UFT (Ufficio federale dei trasporti) ha finalmente rivisto la sua strategia per il futuro dei trasporti pubblici rinunciando, per finire, a spingere sulla concorrenza, come chiedeva da tempo il SEV. Le insistenti critiche del SEV hanno dato i loro frutti.
Inoltre, nel 2021 il Consiglio federale ha annunciato che l’attuale ordinamento di mercato del trasporto pubblico di viaggiatori è efficace e va quindi mantenuto. In concreto, significa che il traffico ferroviario a lunga percorrenza va gestito anche in futuro mediante una concessione unitaria delle FFS, che secondo il Governo garantisce alla Svizzera trasporti efficienti e innovativi in questo settore. Nel traffico viaggiatori internazionale il Consiglio federale continua a puntare sul modello di cooperazione esistente e, in quello regionale, sulle assegnazioni dirette.
Per quanto riguarda FFS Cargo, si è verificato un ripensamento – fra gli esperti, in Parlamento e anche al DATEC. Dopo un altro deficit, tutti ammettono che non esiste un modello d’affari autosufficiente per la consegna capillare di merce minuta in Svizzera. Attendiamo quindi con ansia la consultazione sul trasporto merci in Svizzera annunciata per l’autunno 2022.
Tuttavia, la pandemia ha colpito duramente il trasporto pubblico. L’invito del Consiglio federale alla popolazione a rimanere a casa ha avuto profonde conseguenze finanziarie nel settore. Per una volta, però, la politica ha dimostrato di saper reagire molto rapidamente in caso di emergenza. Già nell’autunno del 2020, il Parlamento ha approvato la legge federale urgente concernente il sostegno ai trasporti pubblici per far fronte alla crisi legata al Covid-19, grazie alla quale il trasporto locale, regionale, turistico e merci e il carico di autoveicoli hanno ricevuto fondi per coprire i loro deficit.
Poiché il calo di passeggeri è proseguito anche nel 2021, le misure sono state estese al 2021. Sfortunatamente, il traffico a lunga percorrenza non è stato incluso in questi pacchetti di misure, sebbene anch’esso abbia registrato cali massicci.
Solo alla fine del 2021 il Consiglio federale ha cambiato idea e ha presentato misure di sostegno per il TLP (traffico a lunga percorrenza). La loro forma esatta è attualmente al vaglio del Parlamento.
Daniela Lehmann