Giornata d’azione europea dei sindacati delle ferrovie
Il SEV dice la sua sulla politica dell’UE
Oggi in tutti i paesi europei ha luogo la giornata di azione dei sindacati delle ferrovie. Insieme, ferrovieri e ferroviere lanciano un appello al Parlamento europeo affinché durante la sessione plenaria della prossima settimana prenda decisioni che giovino anziché nuocere al trasporto pubblico. Come modello di trasporti pubblici, la Svizzera invita le/i parlamentari europee/i a conoscere di persona la nostra realtà.
Con un mega striscione nell’atrio della stazione di Berna, il Sindacato del personale dei trasporti SEV ha lanciato un appello ai deputati e alle deputate del Parlamento europeo con un semplice messaggio: «Ferrovia di successo = Ferrovia integrata». Il SEV mette in guardia dai progetti - che frullano nelle menti dei fautori della liberalizzazione della ferrovia – tesi a separare l’infrastruttura dall’esercizio.
Spesso l’Unione europea prende la Svizzera come paese modello. E proprio qui sta il punto. La separazione dell’infrastruttura dall’esercizio, e quindi la distruzione del sistema integrato, metterebbe in discussione il funzionamento del sistema ferroviario svizzero.
«Fatevi voi stessi un‘idea!», scrive il presidente del SEV Giorgio Tuti alle e ai rappresentanti della commissione dei trasporti del Parlamento europeo, aggiungendo un invito per il 2012. Per le/i parlamentari sarebbe possibile verificare direttamente l’efficacia di una delle migliori ferrovie d’Europa che, grazie al suo sistema integrato, rappresenta un modello per altri paesi La data precisa della visita non è ancora stata fissata; non appena sarà disponibile la pianificazione del Parlamento europeo, il SEV si muoverà il più presto possibile.