Incidente ferroviario di Olten
Uno o più errori umani?
Il sindacato del personale dei trasporti SEV ha preso atto dei risultati della rapidissima inchiesta sulle cause dell’incidente di Olten, che suscitano però nuovi interrogativi.
Stando a queste conclusioni, l’incidente sarebbe dovuto ad una manipolazione errata da parte delmacchinista. Il SEV ne prende atto, esprimendo nel contempo l’auspicio che l’interessato riceva un sostegno adeguato anche da parte delle FFS.
L’incidente sarebbe quindi da ascrivere ad un errore umano. Ciò induce il vicepresidente del SEV Manuel Avallone però a chiedere: «la decisione di non dotare le principali linee delle FFS dei più moderni dispositivi di sicurezza non è da considerare anch’essa un errore umano?» Anche questa è una decisione che, alla luce dei recenti avvenimenti, deve essere considerata un errore umano. «Non è ammissibile che si rinunci a questi dispositivi e poi si scarichino tutte le responsabilità sui macchinisti» ha aggiunto il presidente centrale della LPV Rinaldo Zobele.
SEV e LPV esigono pertanto un esame urgente della rete che permetta di affrontare in modo prioritario i punti più deboli, intervenendo senza indugi con l’adozione di nuovi impianti di sicurezza. L’annunciato ampliamento della rete ETCS 1 deve dare la priorità ai punti critici come quello di Olten. Il miglioramento della sicurezza non può essere rimesso in discussione dalla mancanza di mezzi finanziari.