Congresso 2015

Testo di orientamento Politica contrattuale

[ Torna alla pagina iniziale Congresso 2015 ]

La politica contrattuale del SEV riscontra un grande successo. La strategia ascendente o del cosiddetto «bottom-up» scelta dal SEV, ha dato buoni risultati.

Durante gli ultimi quindici anni, nel settore dei trasporti pubblici sono stati conclusi contratti collettivi di lavoro praticamente in tutto il territorio. Hanno contribuito in modo decisivo a mantenere e a migliorare le condizioni di lavoro, grazie soprattutto a un partenariato sociale solido e duraturo e al supporto di membri impegnati. Tutto ciò continua: il numero di contratti collettivi di lavoro è in continuo aumento. E' tuttavia normale che la progressione  sia ora più lenta rispetto ai primi anni delle trattative contrattuali. E' cresciuta anche la qualità dei contratti collettivi di lavoro, grazie all'esperienza acquisita dal SEV. Con molte aziende sono già stati rinnovati diversi CCL, consolidando e migliorando le condizioni di lavoro.

Dove ci sembra utile, cerchiamo di ottenere l'obbligatorietà dei CCL.

Le conoscenze acquisite dalle nostre e dai nostri affiliati è la migliore garanzia del rispetto delle condizioni di lavoro negoziate. Per questi motivi, l'informazione, la formazione e la formazione continua devono essere promosse, non solo per permettere alle persone interessate di partecipare alle riflessioni, ma anche per permettere la corretta applicazione delle disposizioni dei CCL.

 Alla luce di quanto precede, vale la pena di sottolineare i seguenti punti chiave:

Continuazione della nostra politica CCL

Non c'è motivo di cambiare la direzione intrapresa. Le rare aziende in cui non abbiamo ancora concluso un CCL, devono essere individuate in modo conseguente. Si tratta di concludere le trattative CCL in concertazione con i membri interessati. Dobbiamo prestare particolare attenzione alle nuove aziende che non conoscono o conoscono poco costumi e abitudini del settore.

Il SEV è un riferimento per quanto riguarda tutti i contratti quadro cantonali esistenti. Laddove altri contratti quadro cantonali sono negoziati, la partecipazione del SEV è inevitabile.

Estensione e miglioramento dei CCL esistenti

La grande esperienza del SEV acquisita con i CCL, deve essere sfruttata per rinnovare i CCL esistenti. In primo piano non c'è solo la difesa delle conquiste e dei diritti acquisiti. La partecipazione nell'azienda, l'età di pensionamento flessibile,  la creazione di posti di lavoro protetti, le condizioni di lavoro adatte ai generi e la parità salariale, sono nostri precisi obiettivi alfine di ottenere sensibili miglioramenti. Senza dimenticare di valutare la possibilità di ridurre turni di servizio troppo lunghi.

Introduzione della forza obbligatoria

Ovunque gli effetti di un CCL possono essere rafforzati grazie alla forza obbligatoria, occorre introdurla.

Rafforzamento delle competenze delle/degli affiliati/e nel campo della politica contrattuale

Il miglior controllo della corretta applicazione di un CCL avviene attraverso le persone direttamente coinvolte. Per i nostri membri ciò rappresenta, a volte, affrontare grandi sfide; ecco perché occorre migliorare le loro conoscenze proponendo corsi di formazione e corsi di formazione continua.

Internazionale

Con il suo rapporto sulle condizioni di lavoro d'uso nel settore del traffico merci ferroviario, l'Ufficio federale dei trasporti ha dato un segnale discutibile e preoccupante sul modo in cui in futuro devono essere regolate le condizioni di lavoro in Svizzera. Il SEV farà di tutto affinché anche in futuro per ogni lavoro svolto su suolo elvetico, vengano obbligatoriamente versati i salari in uso in Svizzera, così come succede in altri settori.