Grazie alla protezione giuridica, un membro del SEV è riuscito a contenere le sanzioni legali.
Ritiro della patente rinviato
Il conducente sarà seguito dal SEV anche durante il periodo senza licenza di condurre.
Imboccare un’autostrada contromano è una delle situazioni più pericolose che si possano immaginare. Questa disavventura è capitata recentemente a un collega conducente, che chiameremo Giorgio, durante un servizio di rimpiazzo di una corsa ferroviaria tra due città. Indotto in errore da una segnalazione al suolo e non conoscendo bene la configurazione dei luoghi, si è improvvisamente trovato davanti degli automobilisti. Grazie ai suoi pronti riflessi e a quelli degli altri conducenti, è stato possibile evitare un incidente.
Sul piano penale, Giorgio è stato condannato a una pena in aliquote giornaliere sospesa condizionalmente, al pagamento di una multa piuttosto salata e delle spese giudiziarie. Avendo ammesso i fatti, non ha contestato la condanna. Si è dunque rivolto al SEV per la protezione giuridica e gli è stato concesso un avvocato. Il legale ha cercato di sensibilizzare i servizi delle misure amministrative sulla particolare situazione professionale e sui favorevoli antecedenti di Giorgio. Pure il datore di lavoro ha fornito solidi argomenti all’ avvocato allo scopo di sostenere la richiesta di rinviare il ritiro della patente. Richiesta motivata dalla necessità di fare fronte alle scadenze già pianificate e all’organizzazione del lavoro. Sulla base degli argomenti illustrati dall’avvocato del SEV, il servizio interessato ha inflitto a Giorgio un ritiro della patente conforme alla durata minima legale e ha accettato di procrastinare di un mese il ritiro della licenza di condurre. La domanda è stata accolta senza decisione formale, dal momento che i termini del rinvio erano corti. Il SEV, dal canto suo, vigila affinché questo periodo senza patente non abbia conseguenze professionali troppo pesanti per Giorgio.
Servizio protezione giuridica SEV