Swissport ginevra
Nuovo CCL
Riduzione dell’orario di lavoro, aumento dei salari, miglioramento dello status delle funzioni e del lavoro ausiliario e più ferie: sono queste le misure chiave del nuovo CCL di Swissport e del pacchetto negoziale, approvati in gran parte dall’assemblea del personale al Terminal T2 di Cointrin il 17 ottobre. «Stiamo finalmente uscendo dalla spirale negativa in atto all’aeroporto di Ginevra dal 2019, con un susseguirsi di crisi e CCL di breve durata con risultati contrastanti nonostante le mobilitazioni. Per la prima volta dopo la crisi di Covid, stiamo avviando un CCL di quattro anni che ripristina alcune delle conquiste del passato di Swissport, ne porta di nuove e offre al personale un po’ più di tranquillità», riassume Pablo Guarino, segretario sindacale SEV-GATA responsabile dell’aeroporto di Ginevra. Il CCL si applicherà ai circa 1.100 dipendenti che effettuano il check-in dei passeggeri e dei loro bagagli, nonché alle squadre incaricate di far decollare gli aerei, di gestire, caricare e scaricare i bagagli e le merci, della sicurezza. Questo accordo è il frutto della buona mobilitazione del personale e dell’impegno della delegazione negoziale sostenuta dai sindacati SEV-GATA, ssp e Avenir.
Questi risultati si rifletteranno in termini finanziari il 1° gennaio 2024 con un pieno rincaro in linea con l’IPC di Ginevra (+1,3%), un aumento reale del salario (+1,5%) e dello scatto (circa l’1%) e una nuova scala salariale rivalutata che, a partire dal 1° novembre, aumenterà in modo significativo anche gli stipendi di alcune categorie. A ciò si aggiunge una riduzione dell’orario di lavoro, da 41 h 15 a 40 h, senza riduzione dello stipendio dal 1° gennaio 2025, che rappresenterebbe un aumento del 3%. Per quanto riguarda la scala salariale, c’è un’ottima notizia per i colleghi che lavorano da anni in Swissport: non c’è più un tetto alla progressione salariale. L’orario di lavoro è stato ridotto da nove a un massimo di otto ore lavorative al giorno, con un minimo di tre.
I lavori nei servizi di terra dell’aeroporto sono spesso molto faticosi, era importante che l’azienda lo riconoscesse. A partire dai 55 anni, i nostri colleghi avranno 5 giorni di ferie in più e, a partire dai 60 anni, altri 5 giorni in più. Inoltre, a partire dai 55 anni, potranno chiedere di essere esonerati dal lavoro notturno. Per quanto riguarda le indennità per gli orari di lavoro irregolari, il CCL mantiene i guadagni ottenuti dai dipendenti con retribuzione mensile ed estende queste condizioni ai lavoratori ausiliari, ponendo così queste due categorie di lavoratori su un piano di parità. Questo significativo aumento della retribuzione supera la prassi del settore. Grazie a questa misura duramente negoziata e fortemente sostenuta dal SEV, i lavoratori ausiliari vedranno notevolmente migliorata la loro retribuzione per il lavoro notturno. In cambio di tutti questi progressi, le misure di flessibilità sono state mantenute e alcune controbilanciate.
Per garantire un equilibrio di potere favorevole nel lungo periodo, un buon livello di adesione al sindacato sarà decisivo.
Yves Sancey
Commenti
Gilbert D'Alessandro 04/11/2023 05:22:32
Un grand Bravo à mes collègues militants et professionels pour un très beau résultat. La ténacité marque de fabrique SEV-GATA
comme dit notre slogan, "tu décides" chères et chers collègues, voilà la voie à suivre. tu décides !!!!