| Attualità / giornale SEV

Iniziativa della BNS: bloccata la raccolta di firme AVS

Il comitato dell'USS abbandona l'iniziativa popolare "Rafforzare l'AVS con gli utili della Banca nazionale (iniziativa BNS)

Il 1° febbraio il comitato dell'USS ha deciso di interrompere la raccolta di firme per l'iniziativa popolare "Rafforzare l'AVS con gli utili della Banca nazionale (iniziativa BNS)". Non è stata una decisione facile da prendere per nessuno, soprattutto visto l'impegno già preso. Ma le perdite record della BNS nel 2022 rendono molto più difficile far passare il messaggio dell'iniziativa. Il deficit della BNS ha chiaramente rallentato la raccolta delle firme.

La rapida inversione di tendenza dei tassi d'interesse, il nuovo contesto inflazionistico e l'attacco alle pensioni del secondo pilastro sollevano nuove questioni e sfide per la previdenza. Di conseguenza, le priorità e le risorse devono essere assegnate ai progetti principali in corso, come la 13a pensione AVS e il minacciato referendum sul 2° pilastro.

Tuttavia, è importante e giusto che i miliardi di denaro della Banca Nazionale Svizzera a disposizione vengano utilizzati per l'AVS, cioè a beneficio di tutti. L'equa distribuzione delle eccedenze della BNS sarà certamente di nuovo all'ordine del giorno, ma non è ancora chiaro con quale rapidità verrà ricostituita la riserva per le future distribuzioni. L'USS continuerà a perseguire attivamente la questione.