| Attualità / giornale SEV

TL

Peggiorare il lavoro? No chiaro!

«Giù le mani dalla nostra pianificazione del tempo di lavoro»! Questo è il messaggio molto chiaro espresso da più di 600 autisti dei tl nel corso di un’assemblea infuocata presso la sede del SEV.

Il 16 marzo, quasi 350 autisti dell’azienda di trasporto pubblico losannese (tl) hanno dunque respinto all’unanimità la proposta della direzione di peggiorare le loro condizioni di lavoro. Proprio come gli altri 250 colleghi molto arrabbiati, che si sono incontrati il 23 marzo per completare il processo di consultazione. Il messaggio è chiaro: a memoria di autista, era da molto tempo che non si vedeva una partecipazione così grande.

Il SEV aveva chiesto l’apertura dei negoziati sulla base di una lista di richieste in cui si affermava che le condizioni di lavoro degli autisti erano peggiorate con l’intensificarsi dell’orario di lavoro, della produttività e del traffico urbano. I miglioramenti sono quindi urgentemente necessari. Per questo il SEV chiede orari di lavoro più brevi e una settimana di 5 giorni.

Non solo la direzione non affronta nessuna delle principali richieste del SEV e del personale, ma parlando di «evoluzione» sta in realtà preparando un vero e proprio smantellamento delle attuali condizioni di lavoro del personale di guida «Si tratta di una proposta inaccettabile – ha detto il sindacalista del SEV Pablo Guarino, responsabike del dossier – che non soddisfa le legittime richieste del personale già molto flessibile».