Commissione Giovani
«Occorreandare versoi/le giovani»
Il segretario sindacale responsabile dei giovani, Patrick Schweizer, fa il punto sulla Commissione Giovani del SEV.
Patrick, quali sono state le priorità della Commissione giovani nel periodo 2019-2022?
La Commissione giovani è coinvolta nelle questioni che riguardano le giovani e i giovani dipendenti dei trasporti pubblici. A tal fine cerca di avere una base il più possibile ampia all’interno del SEV, in modo da tenere conto delle preoccupazioni di politica sociale e sindacale di tutte le categorie professionali.
La Commissione Giovani si è posta l’obiettivo di essere rappresentata nel maggior numero possibile di sottofederazioni e regioni linguistiche. Per riuscirci dipendiamo sicuramente dal sostegno delle sottofederazioni; d’altro canto, cerchiamo però anche di promuovere lo scambio tra soci organizzando attività di vario genere in tutte le regioni.
Nel periodo in questione, un aspetto importante per le giovani e i giovani soci SEV era l’abolizione dell’impiego al di sotto della quota base. L’ultima versione del CCL FFS / FFS Cargo ha quindi implementato una richiesta centrale della Commissione giovani.
Puoi parlarci anche delle vostre sfide future?
Le giovani e i giovani sono il futuro del SEV! La sfida più grande per i prossimi anni sarà quella di posizionare il SEV come sindacato attrattivo. Il SEV non può adagiarsi sugli allori e dovrà fronteggiare l’imminente cambiamento generazionale nel trasporto pubblico. Dobbiamo accogliere le giovani colleghe e i giovani colleghi ora, affinché in futuro il personale dei trasporti pubblici possa contare su un sindacato solido e affidabile. Per riuscirci abbiamo bisogno di idee, creatività e investimenti. E naturalmente il fattore più importante sono i soci: con il loro prezioso impegno possiamo ottenere il massimo dei risultati!