Digitalizzazione
Anche nelle trasformazioni il SEV resta al vostro fianco
Il SEV si è posto l’obiettivo di sviluppare insieme alle aziende soluzioni settoriali valide, in particolare per le lavoratrici e i lavoratori con incapacità lavorativa e/o professionale, il cui posto di lavoro è minacciato dai cambiamenti strutturali e che non hanno i mezzi per affrontare la svolta digitale.
In occasione di una tavola rotonda con vari datori di lavoro e l’UTP, alla fine del 2021 abbiamo cercato di sondare la disponibilità a sviluppare soluzioni praticabili relativamente a questioni come la demografia e la digitalizzazione, ma anche il trend negativo a livello di stress psicosociale fra i dipendenti dei trasporti pubblici, constatando tuttavia che l’idea di una soluzione settoriale non è ancora percepita come una necessità assoluta o come la soluzione migliore. Rimaniamo comunque sul pezzo.
La pandemia ha dato impulso alla digitalizzazione in molti settori. Quasi da un giorno all’altro, è stato dimostrato che telelavoro e riunioni, eventi e conferenze digitali sono facilmente realizzabili. Tuttavia, sono necessarie regole chiare per garantire che il telelavoro non comporti un peggioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti e che i datori di lavoro non vengano meno alle loro responsabilità nei confronti del personale.
Il rischio di danni alla salute e di isolamento è una realtà. Le aziende possono essere tentate di ridurre i posti di lavoro fisici o di scaricare sui dipendenti i costi associati al lavoro. In futuro i sindacati saranno chiamati ad essere particolarmente vigili.
Bistrot digital
Nel 2021, il SEV ha anche lanciato un progetto pilota di coaching finanziato dal fondo per la digitalizzazione delle FFS. A tal fine abbiamo creato la piattaforma www.bistro-digital.ch. Ognuno di noi affronta la digitalizzazione e le sue sfide in modo diverso, ma tutti noi a volte raggiungiamo i nostri limiti e abbiamo bisogno di aiuto, suggerimenti o esempi che ci guidino. È proprio a questo che serve Bistro digital. Qui potete porre domande, leggere articoli, scambiare idee con le colleghe e i colleghi o prenotare consulenze personali gratuite con esperte ed esperti. Il progetto pilota durerà fino a marzo 2023.
Daniela Lehmann