11 marzo 2024 | Attualità / giornale SEV, Comunicati stampa

Conti FFS 2023

Ora bisogna investire nel personale

Il sindacato del personale dei trasporti SEV è soddisfatto del buon risultato finanziario presentato dalle FFS. Per il SEV è importante che alle parole seguano i fatti e che le FFS spendano effettivamente più soldi per combattere la carenza di personale. Il SEV ha dei dubbi sulla flessibilizzazione annunciata dalle FFS. Innanzitutto è necessario un sistema ferroviario affidabile e sicuro. Il fatto che il trasporto merci su rotaia rimanga in rosso non deve far dimenticare che ha un futuro promettente. Anche in questo caso, il SEV chiede di investire nel personale.

Nonostante molte circostanze difficili, anche lo scorso anno il personale delle FFS ha saputo svolgere un lavoro di elevata qualità, affrontando situazioni eccezionali come l’incidente nella galleria di base del San Gottardo. «Eventi come questo mettono i dipendenti sotto ulteriore pressione, mentre in diversi settori il personale manca e le aggressioni ai suoi danni aumentano», afferma il vicepresidente del SEV Patrick Kummer. «Se, da un lato, anche le FFS soffrono della generale mancanza di specialisti, dall’altro in numerose sedi la scarsità di personale è dovuta alla mancanza di una pianificazione a lungo termine». Il SEV chiede pertanto l’adozione di provvedimenti urgenti: miglioramento di stipendi e condizioni di lavoro per rendere l’azienda più concorrenziale sul mercato del lavoro, evitare partenze di personale e aumentare le assunzioni di nuovi specialisti; ma anche migliorare il clima e la sicurezza sul lavoro. Invece di far capo a esternalizzazioni e a lavoratori e lavoratrici temporanei, le FFS devono puntare su personale proprio, con più assunzioni e offrendo impieghi in pianta stabile a chi è impiegato a termine.

Investire anche nel trasporto merci

Il trasporto merci su ferrovia necessita ulteriori investimenti. Il Consiglio federale ha dato a questo settore un segnale importante, annunciando di voler sostenere il traffico a carri completi isolati e l’introduzione dell’accoppiamento automatico digitale. Per rafforzare il trasporto merci e spostarlo dalla strada alla ferrovia, è necessario rafforzare la forza lavoro. «Un piano di trasformazione con la minaccia di tagli ai posti di lavoro sarebbe inaccettabile. Al posto di una filosofia manageriale rivolta al breve termine e priva di riguardo per chi giornalmente assicura lo svolgimento del trasporto merci, FFS Cargo ha urgente bisogno di investimenti a lungo termine e di un cambio di cultura che coinvolga anche il personale» spiega il vicepresidente SEV Patrick Kummer.

Sul nostro sito internet troverete il nostro rapporto sulla mancanza di personale.

Comunicato stampa FFS