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Comunicato stampa del 13 giugno 2017

No ad una duplice sanzione per i conducenti professionali

Edith Graf-Litscher, consigliera nazionale PS turgoviese e segretaria sindacale SEV, ha presentato oggi, 13 giugno, una mozione al Consiglio nazionale. Con questo atto parlamentare chiede un adattamento della Legge federale sulla circolazione strada-le (LCStr) e dell'Ordinanza sull’ammissione alla circolazione (OAC), che consenta una migliore differenziazione delle sanzioni nel caso di revoca della licenza di con-durre per le e i conducenti professionali. Il Sindacato del personale dei trasporti SEV vede di buon occhio la mozione della signora Graf-Litscher.

«È innegabile che una revoca della licenza di condurre si ripercuota in misura maggiore sui conducenti professionisti rispetto a chi lo fa nel suo tempo libero», scrive Edith Graf-Litscher nelle motivazioni della sua mozione. Questo perché con il ritiro della patente essi rischiano di perdere il posto di lavoro, anche se la revoca è stata inflitta a causa di un reato privato. «Una misura, come scrive Graf-Litscher, paragonabile ad una duplice sanzione». Di questa idea è anche il SEV che, come sindacato dei trasporti, conta numerosi conducenti di professione di cui tutela anche gli interessi.

Dalla revisione della LCStr e dell'OAC nel 2005, le licenze di condurre sono revocate soprattutto in base alla gravità della messa in pericolo. Minor peso viene sicuramente dato alla colpa privata. «Perlomeno in caso di colpa leggera di un conducente professionista, l'autorità preposta dovrebbe poter differenziare fra le categorie di veicoli per le quali esiste un'abilitazione e decidere di conseguenza una revoca di durata più o meno lunga», reputa la mozionante. Una simile differenziazione è sì prevista dall'OAC, tuttavia solo in considerazione della messa in pericolo e non della colpa.

Nella sua mozione «No ad una duplice sanzione per i conducenti professionali», la segretaria sindacale SEV Edith Graf-Litscher chiede perciò che la Legge sulla circolazione stradale e l'Ordinanza sull’ammissione alla circolazione siano modificate in modo tale che, in caso di revoca della licenza ad un conducente professionista, l'autorità competente possa meglio distinguere fra sanzioni a livello professionale e privato, ponderando inoltre la colpa personale come avviene nel diritto penale. La mozione è stata presentata martedì 13 giugno al Consiglio nazionale.

Commenti

  • Erich Stocker

    Erich Stocker 19/06/2017 09:42:00

    Liebe Edith,
    ich danke dir im Namen aller Busfahre/innen für deinen Einsatz. Du bist als Gewerkschaftlerin und Nationalrätin immer sehr bemüht für das arbeitende Volk und die Bevölkerung der Schweiz das beste zu erreichen. Merci vielmol.